Sinopsis
Le avventure di Sinuhe è una tra le opere più importanti della letteratura dell'Antico Egitto, sicuramente la più conosciuta. Risale al periodo del Regno Medio. Questa opera divenne un classico già nell'antico Egitto, dato che poco tempo dopo la sua stesura venne inserito nelle scuole come materiale letterario di studio, ed ecco la ragione degli innumerevoli ostraka, ossia cocci e pietre su cui venivano incise storie a scopo didattico, rintracciati. Ma il suo enorme successo è attestato anche dai numerosi manoscritti ritrovati che hanno attraversato i secoli. Gli esperti ritengono che l'ipotesi di un'autobiografia fantasiosa e romanzata prevalga su quella dell'autobiografia reale, per quanto riguarda la storia di Sinuhe, mentre l'ambientazione storica è accertata e risale alla morte del Faraone Sehetepibtawy (Ammenemat I), che fu il primo sovrano della XII dinastia egizia e fu anche ucciso da una congiura di palazzo in un momento in cui il figlio Sesostri I si trovava impegnato in una campagna militare contro le popolazioni libiche, segno di una probabile forte opposizione interna.